Multintesa sui trasporti locali per la promozione del sistema turistico-culturale udinese
Il Comune di Udine, la Regione Fvg, l’Uti del Friuli Centrale, PromoTurismo Fvg, Saf, Trentalia, Ferrovie Udine Cividale, Rete Ferroviaria Italiana, Centostazioni e la Camera di Commercio di Udine oggi hanno sottoscritto un protocollo d’intesa, di durata triennale, per la promozione del sistema turistico-culturale udinese e lo sviluppo sostenibile del territorio dell’Uti Friuli Centrale anche attraverso l’utilizzo sinergico del trasporto pubblico locale e dell’intermodalità ferro/gomma/bici.
Come riporta Udine Today, sono quattro i punti cardine attorno al quale ruota l’intesa e sui quali lavorerà uno specifico tavolo di lavoro che verrà costituito. Si parte dell’uso del sistema del trasporto pubblico locale e di quello delle ciclovie regionali per valorizzare il complesso turistico-naturalistico-culturale di Udine e dell’ambito territoriale dell’Uti Friuli Centrale. Un altro aspetto è la promozione e il sostegno degli eventi culturali e turistico-naturalistici di interesse regionale realizzati a Udine e negli altri Comuni della stessa Uti. A questi due si aggiunge la promozione e il miglioramento del sistema dell’intermodalità gomma/ferro/bici, comprese le infrastrutture di interscambio e la definizione di specifiche “cards turistiche” da utilizzare in connessione al sistema della ricettività. E, per finire, l’individuazione e la realizzazione di azioni di miglioramento dell’attrattività complessiva del sistema del trasporto pubblico locale in funzione turistica. A questo proposito si inserisce l’istituzione di un punto informativo turistico che, grazie alla concessione in comodato gratuito al Comune da parte di Centostazioni di un locale all’interno della stazione di Udine, fungerà da vetrina per le tante iniziative che si svolgono sul territorio.
«Siamo convinti – commenta soddisfatto l’assessore comunale alla Cultura, Federico Pirone – che una delle chiavi per il futuro di questa città e di questo territorio sia rappresentata dal turismo sostenibile, come dimostrano le presenze in rapida crescita di questi anni. Udine e il Friuli – prosegue – sono un piccolo gioiello che si sposa con le esigenze di benessere e di qualità della vita, oggi sempre più ricercate dai giovani e dalle famiglie. Per raggiungere questo obiettivo è fondamentale il lavoro di rete che non può che coinvolgere innanzitutto le amministrazioni pubbliche e i gestori dei servizi di trasporto pubblico in maniera da coordinare gli sforzi in direzione comune e potenziare l’accessibilità alla città. Questo protocollo – conclude Pirone – nasce da una precisa volontà dell’amministrazione comunale che, grazie alla fondamentale condivisione della Regione, da oggi formalizza un percorso che porterà questo territorio lontano, un territorio che desidera farsi sempre più scoprire nel rispetto dell’ambiente e della qualità della vita». Gli fa eco l’assessore comunale alle Attività Produttive e Turismo, Alessandro Venanzi. «Siamo riusciti nel tempo – spiega – a rafforzare i rapporti con il territorio e con i suoi stakeholders, riuscendo a veicolare un’immagine più forte dal punto di vista turistico della città, che difatti cresce in termini di presenze di circa il 10%. Risultati questi non scontati se non avessimo avviato percorsi come questo sin dall’inizio del mandato»