Le Dop del Fvg escluse dalla selezione di McDonalds
Il colosso dei fast-food McDonald’s non sceglie nessuna Dop del Friuli Venezia Giulia
per i panini premium del progetto MySelection con Joe Bastianich testimonial
Dura ormai da due anni ed è stata recentemente rinnovata la collaborazione fra McDonald’s e i Consorzi di Tutela italiani per i panini della catena di fast-food preparati con prodotti Dop e Igp. Finora sono stati venduti 30 milioni gli hamburger premium, che hanno visto l’utilizzo di circa 300 tonnellate di prodotti tutelati Made in Italy.
Il progetto “My Selection” del colosso mondiale mira a valorizzare le eccellenze dell’agroalimentare italiano e vede come testimonial d’eccezione Joe Bastianich, noto volto della televisione come giudice della passate edizioni di Masterchef Italia. Nonostante l’imprenditore americano, con origini istriane, abbia un piede anche in Friuli essendo proprietario di una nota azienda vinicola nei Colli Orientali nei pressi di Cividale, nella selezione di prodotti Dop e Igp da utilizzare per la creazione di nuove ricette di panini non si vede nessuna eccellenza della nostra regione.
Gli ingredienti scelti dalla multinazionale per la creazione di nuove ricette premium, in collaborazione con Fondazione Qualivita e OriginItalia, provengono da 18 Consorzi di Tutela, tra cui Asiago Dop, Bresaola della Valtellina Igp, Cipolla Rossa di Tropea Calabria Igp, Fontina Dop, Pecorino Toscano Dop, Speck Alto Adige Igp e molti altri. Nella lunga lista, così, non si intravede nessuna delle nostre specialità protette.
Eppure il Friuli Venezia Giulia può vantare cinque prodotti certificati con la denominazione di origine protetta in campo food: il prosciutto di San Daniele, il formaggio Montasio, l’olio Tergeste, la Brovada e, come denominazione sovraregionale, anche i Salamini italiani alla cacciatora. Non dobbiamo dimenticare inoltre i due prodotti marchiati Igp: prosciutto di Sauris e Pitina.
Sono tutti prodotti che potrebbero essere rielaborati e utilizzati all’interno di ottimi panini gourmet, ma McDonald’s forse non ne ha ancora assaporato il gusto e capito le potenzialità…