Imprese: Rosolen, Bini premiata innovazione di 11 Fari manifatturieri
“Un progetto che rappresenta un esempio di competitività giocato verso il mondo esterno sul quale la Regione sta investendo, convinta che, assieme ad altre azioni che stiamo portando avanti, sia necessario investire per permettere a questo territorio di competere con il resto del mondo”. Lo ha affermato l’assessore regionale al Lavoro, Formazione, Istruzione, Ricerca, Università e Famiglia, Alessia Rosolen, assieme all’assessore alle Attività produttive Sergio Emidio Bini in occasione della cerimonia di premiazione delle 11 aziende, selezionate tra una rosa di 89 realtà che hanno partecipato al percorso Fari Manifatturieri IP4FVG, realizzato con l’obiettivo di far crescere la competitività del territorio regionale attraverso la valorizzazione di competenze ed esperienze maturate dalle singole realtà. Per Rosolen un territorio deve essere competitivo nella globalità, e non nei singoli soggetti e il Fvg, sempre secondo l’esponente regionale, è ricco di modelli positivi, di persone virtuose che hanno saputo correre incontro al futuro “ma è necessario sapere leggere questi numeri positivi”. Ha evidenziato il buon livello di digitalizzazione in regione anche l’assessore Bini sottolineando, a conclusione dell’evento, la necessità di sostenere le piccole e medie imprese in questo percorso per far sì che esse affrontino il futuro in modo strutturato e possano accrescere la competitività “non a caso – ha indicato – il ddl SviluppoImpresa è focalizzato anche su innovazione e digitalizzazione. I dati ci posizionano già come regione fortemente innovativa, ora dobbiamo riuscire a tradurre quello che è la conoscenza, il sapere che spesso ritroviamo all’interno di aree di ricerca e istituti di formazione al tessuto imprenditoriale. Uno sforzo – ha precisato Bini – che dobbiamo fare tutti assieme e questa iniziativa, fortemente voluta dalla Regione, va in questa direzione”. Nel ricordare come la competitività non si gioca sul costo del lavoro “ma sulla qualità che siamo capaci di produrre”, Rosolen ha rimarcato le modifiche normative “per creare un sistema diverso nel quale far partecipare tutti: dai giovani alle università, al sistema dell’alta formazione. L’obiettivo è mettere a regime un percorso a sostegno della digitalizzazione delle imprese: un passaggio necessario affinché le nostre imprese siano in grado di meglio competere nel mercato globale”. Nel dettaglio, le 11 imprese “FARO Manifatturiero del Friuli Venezia Giulia” premiate oggi, sono state scelte per aver introdotto o perché stanno introducendo interventi di digitalizzazione nei loro processi produttivi e ad identificarle sono stati gli esperti di IP4FVG (Industry platform 4 Fvg), il digital hub del Friuli Venezia Giulia nato dall’impegno di Regione Friuli Venezia Giulia, Miur e Mise ed è uno degli asset strategici di Argo, il sistema industriale basato sull’innovazione di processi e prodotti per aumentare la competitività del territorio. Le aziende premiate sono: Danieli automation – digi&met, Electrolux automotions, Flextronics manufacturing srl, Friul intagli industries spa, Limacorporate spa, Maddalena spa, Modulblok spa, Premek hi tech srl, Scm Zanussi, Solari di Udine spa, Wärtsilä Italia spa. Come riconoscimento del valore del percorso intrapreso e come incentivo a ulteriori investimenti sulla trasformazione digitale dei propri processi, gli 11 “fari” potranno usufruire di una borsa di studio, messa disposizione dal sistema Argo coordinato da Area Science Park, per l’inserimento di nuove giovani figure professionali in azienda e diventeranno un demo point aperto e a disposizione degli altri imprenditori della regione, oltre ad avere una presenza informativa presso i 4 nodi tematici di IP4FVG.