Anche in Fvg l’utilizzo della medicina rigenerativa applicata all’odontoiatria
Gemona del Friuli (Udine) La medicina rigenerativa, una nuovissima frontiera per Odontosalute, il network di presìdi odontoiatrici fondato a Gemona del Friuli (Udine). Si tratta di una nuova metodologia legata alla tendenza odierna: utilizzare i propri tessuti per curare. Se a un paziente, per esempio, viene diagnosticata la mancanza di tessuto osseo per impianti, il metodo PRF aiuta la ricostruzione ossea con le cellule derivanti dal medesimo organismo.
«Guardiamo avanti – sottolinea il dottor Fabio Boscolo, fondatore dell’azienda e oggi amministratore delegato – perché segue con attenzione quanto offre la medicina rigenerativa. Grazie all’utilizzo di cellule prelevate dall’individuo e coltivate in laboratorio, è possibile ripristinare dal punto di vista strutturale e funzionale i tessuti danneggiati». Fondamentali, anche in ambito odontoiatrico, sono le cellule staminali: «Quelle della polpa dentale – precisa Boscolo – possono essere facilmente prelevate, processate e oggetto di crioconservazione, tanto nei denti decidui da latte quanto post estrazione di un dente sano adulto, in particolare di quelli del giudizio. Se privi di carie e infezioni, sono un prezioso “serbatoio” di cellule staminali mesenchimali simili a quelle rinvenibili nei denti da latte di un bambino. La loro conservazione potrebbe consentire in futuro di curare malattie parodontali e di rigenerare la polpa dentaria. Alcuni studi – aggiunge il fondatore di Odontosalute – hanno dimostrato che le staminali sanno riparare il tessuto periodontale, rigenerare un osso a seguito di un danno osteo-necrotico, recuperare lesioni cutanee, epatiche, neuronali, del tessuto muscolo-scheletrico e dei vasi sanguigni. Ciò vuol dire anche una qualità della vita molto più elevata per i pazienti che si sottopongono a trattamenti utilizzando questo sistema».