Enrico Maria Milanesi alla Polinote Music Room
Il prossimo appuntamento di Polinote Music Room – lunedì 24 febbraio alle 21 in Vicolo Chiuso 5 – vedrà come protagonista il chitarrista pordenonese Enrico Maria Milanesi. Specializzato nelle tecniche del fingerpicking e del flatpicking, collabora con numerosi musicisti, cantautori, registi e compositori di livello nazionale e internazionale, nella produzione di diversi lavori discografici e teatrali, sia come turnista che come session-man.
Il programma del laboratorio gratuito e aperto a tutti (strumentisti, musicisti professionisti e non, allievi e appassionati) “La chitarra acustica, tecniche e potenzialità di uno strumento poliedrico”, sarà dunque un viaggio attraverso le tecniche fingerstyle e flatpicking che permettono di suonare con un unico strumento tutti gli elementi della musica, creando l’impressione che sia un’intera band a suonare. Per informazionisi possono chiamare i numeri 0434 520754 o 347 7814863 dal lunedì al venerdì dalle 16.00 alle 19.00 o scrivere a info@polinote.it.
Enrico Maria Milanesi inizia a suonare il pianoforte all’età di 8 anni; successivamente si appassiona come autodidatta allo studio della chitarra elettrica per passare poi alla chitarra acustica, catturato dal virtuosismo di grandi chitarristi quali Tommy Emmanuel (con cui avrà l’opportunità di condividere il palco), Antonio Forcione, Franco Morone. Specializzato nelle tecniche del fingerpicking e del flatpicking, collabora con numerosi musicisti, cantautori, registi e compositori di livello nazionale e internazionale, nella produzione di diversi lavori discografici e teatrali, sia come turnista che come session-man. Collabora inoltre come produttore e arrangiatore con la ditta americana “Brooks Brothers” nella realizzazione di musiche per video pubblicitari. Nel 2015 vince la dodicesima edizione di “Arrangiatevi”, concorso nazionale di composizione e arrangiamento; nel 2016 si qualifica finalista al concorso chitarristico mondiale “Guitar Masters”, ottenendo un prestigioso apprezzamento da parte dei chitarristi Martin Taylor e Preston Reed. Ha suonato in festival nazionali e internazionali dedicati alla chitarra come il Baska international guitar festival, Madame Guitar, Kastav guitar festival, Festival Acoustic Val di Scalve. È impegnato in molti progetti. Affiancato da una raffinata formazione di trio d’archi (violino, viola e violoncello) alterna brani originali e la rilettura e arrangiamento di brani jazz, rock e di musica classica, spingendo al massimo livello di sperimentazione la sua creatività.
Con Michele Pucci alla chitarra flamenca e Francesco Bertolini alla semiacustica compone il Kythara Trio Collabora inoltre con Emanuele Grafitti e con i 40 Fingers (quartetto triestino di chitarre acustiche). All’attivo ha 3 album solisti: “Hanami” (2014), “In Myself” (2018) e “LIVE!” (2018). “Kythara” è l’ album di debutto dell’omonimo trio chitarristico.