Cecotti: “Bilancio fatto da Honsell fazioso e parziale, Martines non è credibile”
Stefano Cecotti coordinatore cittadino di Forza Italia, esprime le sue perplessità sulla gestione della giunta Honsell, queste le parole riportate sul Diario di Udine: «Il bilancio redatto dall’ormai dimissionario sindaco Honsell, dopo dieci anni di amministrazione di centrosinistra in città, è a dir poco fazioso e parziale. Riteniamo infatti che Honsell si sia bellamente e volutamente dimenticato di tutta una serie di gravi criticità che affliggono Udine».
Ceccoti in particolare non è convinto delle decisioni prese in merito alla questione immigrazione e porta alcuni dati per dimostrare come, secondo lui, la gestione della gestione della sinistra sia stata fallimentare: «Il tema della gestione del fenomeno immigrazione, guardato sia dal punto di vista numerico (quanti immigrati ospita Udine rispetto a quelli che dovrebbe accogliere?) sia dal punto di vista delle problematiche a esso connesse (occupazione abusiva di edifici privati, svalutazione del prezzo delle case soprattutto in zona via Cividale, minore percezione e senso di sicurezza, spaccio di stupefacenti e prostituzione omosessuale). A questo fenomeno, dobbiamo aggiungere anche, secondo quanto già riportato dal rapporto Icity Rate Milano 2017, il fatto che la nostra città si trova all’84esimo posto in tema di consumo di suolo e territorio, al 58esimo posto in tema di occupazione e al 53esimo per quanto riguarda ricerca e innovazione. Sono tutti indizi che confermano la nostra tesi: la sinistra che sta amministrando la città da decenni ha miseramente fallito. E come dimenticare le gravi incongruità fra sindaco e assessori competenti in tema di ‘movida’ a Udine?».
Il coordinatore cittadino di Forza Italia ne ha anche per il candidato Martines, nuova proposta del centrosinistra: «In tutto questo discorso Vincenzo Martines, candidato sindaco del centrosinistra in città, cerca di nascondersi dietro un dito, smarcandosi dalle politiche del sindaco Honsell e del centrosinistra udinese. Non si recupera a pochi mesi dalle elezioni una verginità politica e una diversa visione di città, essendo stato per cinque anni vicesindaco del dimissionario Honsell e per gli ultimi cinque consigliere regionale del Partito Democratico. I cittadini udinesi sono stanchi delle frottole raccontate negli ultimi anni».