Friuli ancora affamato di cultura: è una delle regioni italiane nelle quali vengono letti più libri
Qualcuno dà la colpa alla crisi economica, altri alle scuole, altri al tempo che manca perché si deve lavorare, e chi non lavora non può leggere perché è disoccupato, ha troppo tempo libero per leggere. Come se negli altri Paesi non ci fosse la crisi economica, si avesse più tempo libero e le scuole fossero migliori delle nostre. Se mettessimo insieme il tempo che ognuno passa a leggere e scrivere status su Facebook, leggerebbero tutti almeno un libro al giorno.
Stando agli ultimi dati Istat, in Italia si dichiara di leggere di più nella provincia autonoma di Trento, nel Friuli-Venezia Giulia, nella provincia autonoma di Bolzano e in Valle d’Aosta. In fondo alla classifica Puglia, Campania, Sicilia e Calabria.
La lettura risulta molto più diffusa nei comuni centro dell’area metropolitana, dove si dichiara lettore poco meno della metà degli abitanti (48,6%); la quota scende al 35,6% nei comuni con meno di 2 mila abitanti.
Un dato comunque confortante per la nostra regione che si conferma essere ancora molto affamata di cultura rispetto al resto d’Italia.