Nasce UDINEaCASA, una rete di supporto, per aiutare chi ha difficoltà. La spesa e le medicine a domicilio
Il momento è fuor di dubbio difficile, ma fortunatamente proprio in questi momenti esce sempre il meglio delle persone. In questo contesto nasce Udine a Casa – udineacasa.com – un progetto che è rete collaborativa di aiuti dedicata alle persone più vulnerabili al virus: anziani over 65, persone affette da patologie croniche, oncologiche o immunodepresse che rappresentano i soggetti più a rischio di complicazioni anche serie in caso di contagio da Coronavirus. Quale il suo obiettivo? UDINEaCASA ha come obiettivo aiutare queste persone a continuare ad avere un vita normale, grazie ad una rete di volontari e aziende partner, offrendo loro assistenza a domicilio a seconda delle specifiche esigenze.
Come si struttura il progetto? Semplice, basta chiamare lo 0432 1638251 e il volontario arriverà presso l’abitazione, dove riceverà lista della spesa e denaro per la spesa.
Da dove nasce l’Idea? Da una volontà di Filippo Veronese, vice presidente del Gruppo Giovani di Confindustria Udine; insieme a lui, poi, ci sono altri volontari quali Giovanni Riccardi, Monica Bramuzzi e Monica Moretti.
“In ogni momento di grande difficoltà, come quello che sta attraversando il nostro paese, tutti noi abbiamo la responsabilità di aiutare chi più ne ha bisogno – commenta Filippo Veronese – Per questo ho deciso di fare la mia parte organizzando un servizio di supporto nella mia città per le “commissioni indispensabili”, come la spesa o l’acquisto delle medicine, totalmente gratuito per chi ha più di 65 anni di età o presenta patologie che possano comprometterne seriamente la salute in caso di contagio.
Per fare questo ho chiesto l’aiuto a persone, associazione e aziende per fare uno sforzo comune a supporto della collettività e sono contento di aver trovato un grande entusiasmo a partecipare a questa iniziativa da parte di tutti – conclude Veronese – voglio quindi ringraziare chi ha già offerto il suo aiuto e chi deciderà di farlo nei prossimi giorni.
Non dobbiamo aspettarci un aiuto dal cielo, dal governo o dall’Europa, dobbiamo rimboccarci le maniche e darci una mano a vicenda perché noi siamo più forti di un maledetto virus. Per una volta, non domandiamoci chi risolverà il problema, alziamoci e risolviamolo noi”.
Per saperne di più e chi fosse interessato al servizio può reperire tutte le informazioni su www.udineacasa.com