Niente più semafori in Viale Venezia, al loro posto 4 rotatorie
Udine – La giunta comunale ha approvato lo studio preliminare del progetto che porterà a ridisegnare l’aspetto di viale Venezia, una delle principali arterie di accesso al centro città. I tre semafori attualmente presenti verranno smantellati e sostituiti con altrettanti incroci a circolazione rotatoria. Una quarta rotonda sorgerà all’ingresso ovest del viale, snellendo il traffico da e per la tangenziale cittadina esterna.
I lavori partiranno nel 2018 e procederanno a sezioni, onde creare eccessivi disagi al traffico veicolare.
Il progetto
“L’elemento principale sarà l’inserimento di tre rotatorie che consentiranno l’eliminazione di tutti e tre gli incroci semaforici ora presenti” – spiega Carlo Giacomello, vicesindaco di Udine e assessore all’urbanistica. “L’obiettivo – continua –, è il superamento della pericolosità che da sempre ha caratterizzato viale Venezia, che, lo ricordiamo, è uno dei viali con la più alta incidentalità, e purtroppo mortalità, presente sul territorio comunale”.
“Per l’analisi del progetto guida – chiarisce ancora Giacomello – ci si è avvalsi anche dei dati degli studi eseguiti dalle ditte impegnate nella redazione dei propri programmi e progetti d’intervento. Ma non solo, perché gli uffici Gestione urbana del Comune hanno valutato anche le previsioni urbanistiche, con particolare riguardo alle possibili ricadute sul sistema relazionale dell’intera viabilità, oltre ai contributi e ai suggerimenti inviati direttamente dai cittadini”.
I costi
I lavori verranno interamente finanziati con contributi provenienti da privati, senza gravare sulle tasche dei cittadini.
“Come per tutti gli interventi avvenuti in questi ultimi anni – sottolinea infatti il vicesindaco – è intenzione dell’amministrazione finanziare le singole opere con gli oneri di urbanizzazione dovuti dai privati nei vari prossimi interventi nella zona. Saranno quindi tutti interventi a costo zero per l’amministrazione comunale e, quindi, per i cittadini. E a bilancio ci sono già i fondi per le asfaltature dei controviali, e anche per quelle i lavori partiranno nel corso dell’anno”.
Snellire il traffico e salvaguardare l’ambiente
L’obiettivo finale di questi lavori urbanistici sarà quello di snellire e regolarizzare il traffico, in particolare, quello proveniente dalla tangenziale e quello diretto al policlinico Città di Udine, da sempre caratterizzato da un ingresso poco agevole.
Le rotonde permetteranno anche di fluidificare la circolazione veicolare, azzerando le lunghe soste al semaforo a motore accesso, nemiche dell’ambiente e fonte di ulteriore inquinamento da CO2 e particolati. Verranno inoltre salvaguardati i lunghi filari di alberi che caratterizzano il viale, i lavori di potatura e rimozione si limiteranno infatti ai soli incroci già presenti.