Si riaprono le adesioni a “la Strada del Vino e dei Sapori del Friuli Venezia Giulia”
Partito il nuovo calendario delle presentazioni al territorio
Ora a disposizione degli enoturisti il sito www.tastefvg.it e la guida all’accoglienza dedicati alla Strada
Si chiudono domani le presentazioni, a cui hanno dimostrato il loro interesse ben 200 operatori del settore enogastronomico, che sono state programmate da PromoTurismoFVG per far conoscere i dettagli del progetto della Strada del Vino e dei Sapori del FVG e per aprire a nuovi aderenti.
La Strada del Vino e dei Sapori è il progetto nato nel 2017 e coordinato da PromoTurismoFVG che mira a creare un sistema integrato che unisce la produzione vitivinicola e agroalimentare d’eccellenza e con alti standard di accoglienza alle risorse culturali e ambientali della regione, per arrivare a un itinerario turistico enogastronomico completo, omogeneo e fruibile dai turisti.
Dopo la prima parte del progetto, che lo scorso anno ha dato la possibilità di adesione a una parte degli operatori food&wine della regione, prende il via in questi giorni l’ampliamento delle categorie: da quest’anno, infatti, oltre ad aziende vitivinicole, aziende agricole, strutture di ristorazione (ristoranti, trattorie, osterie, agriturismo) sono invitati alle presentazioni e ad aderire alla rete anche enoteche e gastronomie. Dopo i primi appuntamenti tenutisi negli ultimi giorni, domani 31 gennaio sono previste altre due presentazioni: alle ore 10 a Sgonico nella Bajta Fattoria Carsica e alle ore 17 a Corno di Rosazzo nell’Azienda Agricola Gigante.
Novità di quest’anno è il sito dedicato www.tastefvg.it in cui il gastronauta può trovare le informazioni per costruire il suo itinerario enogastronomico, visionando gli orari di apertura aggiornati in tempo reale delle cantine vitivinicole per prenotare le visite guidate. Un altro materiale fondamentale per il turista è la neonata guida all’accoglienza della Strada che raccoglie in oltre 200 pagine una descrizione puntuale delle 200 realtà che attualmente aderiscono e che sono divise per categorie (Wine&spirits, Taste per la parte ristorativa e Food&co per quella di produzione) e in sei diverse esperienze da vivere in territori affini: “Da noi in montagna”, “Da noi sui colli”, “Da noi sul fiume”, “Da noi in pianura”, “Da noi sul Carso”, “Da noi in riviera”. La guida è un perfetto vademecum cartaceo per muoversi in autonomia, che riporta informazioni logistiche ma anche spazio per annotare osservazioni e ricordi.
Il Friuli Venezia Giulia è la prima regione d’Italia a emanare una legge (la numero 22 del 2015) con lo scopo di mettere in rete in modo coordinato, competitivo e non frammentario il turismo regionale legato al mondo del vino e dell’agroalimentare, in linea con la domanda del mercato turistico.