Due opere realizzate da Rizzani de Eccher premiate come Global Best Project
Il Matagarup Pedestrian Bridge di Perth (Australia) e la VTB Arena Central Stadium “Dynamo” di Mosca giudicati i migliori progetti dell’anno dalla più autorevole rivista mondiale del settore. Nel 2020, l’azienda di Udine (unica italiana ad aver ricevuto il riconoscimento) è l’unica ad avere realizzato due delle opere premiate.
Il miglior ponte e il miglior impianto sportivo del 2020 sono stati progettati e costruiti da Rizzani de Eccher. È quanto emerge da “Global Best Projects”, graduatoria stilata da Engineering News Record, la più autorevole rivista mondiale del settore dell’ingegneria e delle costruzioni.
Ogni anno, Engineering News Record prende in esame migliaia di progetti in tutto il mondo e ne premia complessivamente soltanto dodici, suddivisi in categorie omogenee. Nel 2020, due dei dodici riconoscimenti sono stati assegnati a Rizzani de Eccher che è, tra l’altro, l’unica italiana premiata.
A ricevere il prestigioso riconoscimento sono stati il Matagarup Pedestrian Bridge realizzato a Perth (Australia) e la VTB Arena Central Stadium “Dynamo” di Mosca (Russia) rispettivamente nella categoria bridge/tunnel e nella categoria sport/entertainment.
Si tratta di due progetti fortemente innovativi, in cui Rizzani de Eccher ha operato con le modalità di design and build, occupandosi cioè in modo integrato di progettazione e costruzione delle opere.
“È un orgoglio essere l’unica azienda italiana presente e l’unica ad aver ricevuto due riconoscimenti. Si tratta di una conferma del grande know-how che possiede il settore delle costruzioni nel nostro Paese e della qualità del lavoro che i nostri team, sia di progettazione che di costruzione, sono in grado di esprimere. I due progetti sono talmente iconici da essere diventati veri punti di riferimento a Perth e Mosca, simboli delle due città e della loro capacità di innovarsi nel segno della modernità, del design, della ricerca” ha dichiarato Claudio de Eccher.
Il Mataragup Pedestrian Bridge è un ponte ciclo- pedonale iconico (originariamente chiamato Swan River Bridge) è stato disegnato proprio ispirandosi alle forme di un cigno dal nome appunto del fiume Swan che attraversa. Si tratta di un progetto di valore di circa 57 milioni di euro. Il progetto ha richiesto una grandissima attenzione per i complessi dettagli strutturali e tecnologici, data la snellezza della struttura e la sua sensitività aero-dinamica nonchè per una serie di condizioni al contorno uniche nel loro genere tra cui l’elevato numero di stakeholder coinvolti nelle approvazioni, il delicato ecosistema e contesto ambientale del fiume, le strettissime regolazioni sulla sicurezza in cantiere, le tempistiche e gli spazi ristretti. Grazie alla sua capacità tecnico-gestionale, Rizzani de Eccher, con Deal e Tensa, è riuscita a soddisfare tutte le parti coinvolte nel processo e realizzare un’opera eccezionale che rimarrà per sempre un segno indelebile, oltre che un simbolo, per la città di Perth ed una testimonianza inequivocabile delle incredibili competenze delle aziende del Gruppo.
Il progetto VTB Arena Stadio Centrale Dynamo è la realizzazione di un iconico edificio multifunzionale, suddiviso tra area commerciale, ricreativa e di riconversione del Parco Petrovsky e comprende anche la ricostruzione dello storico stadio della Dynamo. Il progetto è un complesso sportivo e di intrattenimento unico al mondo, in quanto incorpora il nuovo stadio di calcio della Dynamo FC di oltre 27.000 posti, l’Arena multifunzionale con capienza fino a 14.000 posti, una zona retail con un’area di vendita di 17.000 m2, un’area di ristorazione (food court) a servizio del mall, ristoranti a servizio degli eventi sportivi ed un parcheggio interrato di 730 posti auto. L’Arena prevede 3 differenti configurazioni base: hockey, basket e concerti. La trasformazione da una configurazione ad un’altra può essere resa operativa nel giro di poche ore grazie a tribune retraibili automaticamente. L’arena conta di 40 suite VIP in grado di ospitare 12 spettatori ciascuna e una suite VVIP da 60 ospiti. Inoltre il più grande “media cube” ad altissima definizione installato in Europa, rende l’arena particolarmente attrattiva per concerti ed eventi sportivi. La gradinata storica occidentale eretta negli anni ‘20 del secolo scorso è stata conservata e restaurata mentre la restante parte di facciata è stata ricostruita fedelmente all’originale. Secondo il concept dell’architetto Tchoban, la parte superiore della facciata è stata realizzata in pannellatura di policarbonato policromatico, la cui forma richiama un ‘uovo di Faberge’. L’Arena e lo Stadio di Dynamo VTB rappresentano un progetto avanzatissimo di un grande contenitore ispirato alle Uova di Fabergé, dentro il quale al livello più basso vi è un grande parcheggio e un collegamento diretto alla metropolita di Mosca. Al primo livello vi è un grande centro commerciale. Al secondo livello ci sono un’arena multifunzionale (hockey su ghiaccio, basketball, tennis ed eventi in generale), mentre lo stadio di 28.000 posti sarà dedicato al calcio. La ristrutturazione dello stadio Dynamo, fa parte di un più ampio progetto di sviluppo di riqualificazione dell’intera area del Petrovsky Park, con anche la realizzazione del prestigioso quartiere VTB Arena Park a destinazione d’uso misto situato a nord del centro di Mosca, a circa 5 km dal Cremlino. II complesso VTB Arena Park comprende 13 edifici adibiti ad uso residenziale, direzionale e ricettivo, con uno sviluppo fuori terra di 332.000 m2 e 150.000 m2 di aree interrate ad uso parcheggi e locali di servizio distribuite su tre livelli nonchè l’Hyatt Regency Moscow Petrovsky Park, hotel di 298 camere e 56 appartamenti
Il valore complessivo del progetto è 1 miliardo e 250 milioni di euro.
Foto anteprima: Matagarup Bridge Aerial