Approvato il progetto per ampliare il Visionario, Scalettaris: “Il nuovo Visionario amplierà l’offerta culturale del centro città”
La giunta comunale ha approvato ieri il progetto preliminare aggiornato per l’ampliamento del Visionario, un intervento da due milioni di euro che dovrebbe completarsi entro il 2019. Lo studio Eta di Martignacco, capogruppo dei professionisti che si sono aggiudicati la progettazioni, avranno ora dieci mesi per presentare l’idea definitiva.
Thomas Bertacche, componente del consiglio d’amministrazione del Centro per le arti visive (CAV) che gesisce la struttra e si sta occupando dei lavori come stazione appaltante: “L’obiettivo è quello di ampliare e rendere più efficente l’immobile. Rispetto alle attuali 16 caldaie ce ne saranno solo due, con evidenti risparmi e agli attuali 496 posti divisi in tre sale, se ne aggiungeranno altri 220”.
Come riportato dal Messaggero Veneto, le due nuove sale interrate saranno realizzate tra il parcheggio e la struttura dell’ex Gil, alla fine del corridoio che conduce nelle sale Minerva ed Edene e avranno una pendenza sufficiente a garantire un’ottima visibilità a tutti gli spettatori. Sarà possibile anche organizzare eventi. Nel progetto è prevista poi la modifica della pavimentazione della sal Astra, per migliorare la visibilità. L’intervento è stato finanziato interamente con un contributo regionale di 2 milioni di euro e interesserà anche il giardino.
“Davanti all’edificio, il parcheggio sarà eliminato per lasciar spazio a un’area verde che potrà ospitare non solo il cinema all’aperto, ma anche mercatini o altri eventi. L’accesso sarà quindi solo pedonale, mentre il parcheggio sarà trasferito interamente sul lato ovest, di fatto quindi non cambierà il numero di posti auto interni disponibili. Se tutto va bene contiamo di completare i lavori entro luglio dell’anno prossimo”.
Soddisfatto l’assessore ai lavori pubblici Pierenrico Scalettaris: “Il progetto, che non è gestito direttamente dal Comune, ha fatto un altro passo avanti ed è senz’altro una bella notizia, perchè con il nuovo Visionario sarà ampliata l’offerta culturale in centro città”.
Non solo film ed eventi, ma anche un ristorante nel primo piano, per offrire un ulteriore servizio ai telespettatori. Bertacche: “Ci stiamo lavorando, ci piacerebbe avere uno spazio per permettere ai nostri clienti di gustare un aperitivo o una cena prima e dopo gli spettacoli. Il progetto è indipende rispetto all’ampliamento e speriamo di completarlo prima, ma è chiaro che, quando avremo sette sale, contando anche le due del Centrale, saremo in grado di diversificare di più l’offerta per far crescere il cinema in città. Nonostante non manchi la concorrenza negli ultimi sei anni abbiamo comunque avuto una media di 160 mila spettatori, cosa che ci fa ben sperare anche per il futuro”.