Condannata la donna che scoprì il marito con l’amante e accoltellò il suocero
Udine – Ieri, il GUP del tribunale di Udine ha condannato, con rito abbreviato, a 4 anni e 4 mesi di reclusione Diana Shiriley Hurtado Patino, la 32enne di origine sudamericana che accoltellò alla gola il suocero. La donna è stata riconosciuta colpevole dei reati di tenatato omicidio, lesioni e minaccia.
I fatti
Nella notte del 26 agosto 2016, in una villetta di Fagagna, Diana tentò di scardinare la porta della stanza in cui dormiva il marito, sospettando che quest’ultimo fosse in compagnia dell’amante.
Il trabusto svegliò il suocero, Giacomo Nobile, che dormiva in una stanza attigua. L’uomo, spaventato e temendo l’incursione di qualche ladro, impugnò una pistola (poi rivelatasi scarica) e si diresse in corridoio. La “scassinatrice domestica”, adirata, colpì Nobile alla gola, ferendo poi, anche la convivente del suocero giunta in suo soccorso.
L’uomo fu ricoverato in ospedale, e sottoposto ad un delicato intervento chirurgico.
In tribunale la Hurtado ha sempre sostenuto di aver agito per legittima difesa, in quanto minacciata dal suocero armato. Le motivazioni della difesa non hanno però convinto il giudice, ed ora, la donna dovrà scontare la pena in carcere.